“Oggi è la Giornata mondiale delle fiere, un comparto così importante per il turismo. Il turismo fieristico è fondamentale per la crescita del settore, perché ci aiuta in uno dei nostri mantra, cioè nella destagionalizzazione, e poi è un turismo di qualità che quindi lascia risorse sui nostri territori”. Lo ricorda, in un video pubblicato sui social, la ministra Daniela Santanchè, mostrando il Libro bianco del sistema fieristico italiano inviatole dal vicepresidente dell’Aefi, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane, Pietro Piccinetti.

“Il Mitur – sottolinea la ministra – è assolutamente impegnato su questo comparto, perché ne riconosce l’assoluto valore in quanto partecipe del successo dello sviluppo del turismo della nostra nazione. Ricordo che in questo settore siamo secondi in Europa e quarti nel mondo: quindi lavoriamoci, perché credo che l’Italia meriti il primo gradino del podio”. 

Dal Libro Bianco emerge che l’industria fieristica nazionale è la quarta a livello globale (dietro a Cina, Stati Uniti e Germania) e, includendo il settore congressuale, realizza un fatturato annuo di 4 miliardi di euro, con 17 mila addetti.

Nel capitolo delle istanze del Libro bianco, Aefi individua quattro aree prioritarie di intervento: rafforzamento dell’internazionalizzazione delle fiere, semplificazione del quadro normativo e relative misure di sostegno; promozione di un piano di adeguamento delle infrastrutture e predisposizione di un pacchetto di misure per sostenere e aumentare la partecipazione fieristica da parte delle Pmi.