Finanza, alberghi, investimenti, rigenerazione urbana, soluzioni di design e nuovi format sono i temi che gli esperti – provenienti sia dall’ambito pubblico che privato – hanno affrontato nel corso dell’evento “Le sfide per l’ospitalità del futuro: Investimenti, innovazioni, ispirazioni”, organizzato a Milano da Confindustria Alberghi e Università Bocconi e giunto alla sua quarta edizione.
L’iniziativa si è articolata su sei tavole rotonde e specifici focus: dalla parte più squisitamente finanziaria con fondi e investitori, al confronto con gli esponenti della industry, fino a progetti e nuovi trend.
I lavori si sono aperti con “Scenari Macroeconomici” dove l’Università Bocconi ha delineato il quadro complessivo del settore fornendo altresì alcuni strumenti utili e a sostegno per il percorso dell’intera giornata.
A seguire, due i momenti di approfondimento nel dibattito “Finanza e Hotellerie”. Il primo, con importanti realtà italiane ed internazionali, ha posto l’attenzione sulle opportunità di sviluppo attraverso i fondi di investimento immobiliari mentre il secondo, alla presenza di un nutrito panel di aziende alberghiere, ha presentato modelli di business diversificati.
Nel primo pomeriggio le attività sono riprese con “Genius Loci” dedicato alla combinazione sempre più frequente tra “viaggio esperienziale/scoperta del territorio” e a tutti quei fattori che incidono positivamente sul concetto di sostenibilità e accessibilità turistica.
È stata la volta poi di “Opportunità dal portafoglio Pubblico” dove rappresentanti di enti statali hanno mostrato alcune opportunità derivanti dalla dismissione di beni demaniali mostrando, in alcuni casi, l’avanzamento dei lavori di alcuni progetti relativi alla riconversione di aree e immobili ad uso turistico.
Con “Design e Hotellerie: un binomio perfetto” la parola è passata ad esponenti di noti studi di architettura che, con le loro testimonianze, hanno evidenziato quanto siano importanti, in un’ottica di offerta alberghiera complessiva, suggestioni legate alla struttura dell’edificio e alla cura posta nel ripensare gli spazi interni ed esterni anche attraverso un progetto di arredo ad hoc.
Infine, come a voler dare un senso di continuità ad un settore che è in continua evoluzione, con “Ispirazioni e nuovi modelli”, grazie al racconto di aziende che hanno reinventato e propongono sul mercato format di accoglienza innovativi rispetto ai canoni sinora adottati, si è conclusa la carrellata di interventi.