giovedì, 9 Maggio 2024

Ita Airways, Altavilla: investimenti su tecnologia, flotta e persone

“A giugno entreranno in servizio dei nuovi Airbus A350 e poi gli aerei di ultimissima generazione, gli A220, che abbiamo annunciato la scorsa settimana”. Lo ha detto il presidente di Ita, Alfredo Altavilla, in un breve intervento al XII Congresso della Fit Cisl a Sorrento, spiegando che questo investimento sul rinnovamento della flotta si affianca a quello sulle persone. Infatti “un ruolo fondamentale deve essere riservato alla formazione”, ha sottolineato Altavilla, spiegando che “sin dal primo momento abbiamo avviato, ed erano 13 anni che in Italia non avveniva, un numero importante di corsi per il passaggio al ruolo di comandante” ed “entro l’anno prevediamo di realizzare 130 passaggi”. Quindi “riteniamo che questa sia la dimostrazione concreta della validità di un progetto che punta a coniugare una seria politica di controllo dei costi con investimenti sulla tecnologia e sulle persone”, ha spiegato il presidente di Ita.

“L’indice che misura la soddisfazione dei nostri viaggiatori è oggi tre volte migliore del miglior risultato storico di Alitalia ed è ai vertici in Europa, questo è merito dei nostri piloti e assistenti di volo”, ha aggiunto Altavilla, spiegando che “Ita è un’azienda nuova che intende valorizzare le competenze delle sue persone per garantire ai clienti un servizio di eccellenza. Persone e clienti sono due riferimenti imprescindibili per il successo del nostro progetto”. E per questa ragione “abbiamo voluto che nel nostro nuovo contratto di lavoro ci fosse spazio per un’adeguata quota di retribuzione collegata alla soddisfazione del cliente finale” e che “la centralità del cliente fosse fondamentale e lo strumento del premio variabile il modo giusto per incentivare comportamenti virtuosi, è testimoniato dai fatti”, ha sottolineato Altavilla.

Quindi un cenno anche al futuro partner: “Puntiamo, di concerto col nostro azionista, ad un’operazione di rilievo mondiale che riporti l’Italia al centro dei grandi flussi internazionali del traffico aereo”, ha concluso Altavilla, spiegando che “l’obiettivo strategico è la definizione di un’alleanza che potrà consentire alla compagnia di operare in maniera redditizia anche sui mercati più profittevoli, cogliendo le necessarie sinergie commerciali, industriali e la possibilità di allargare e diversificare la nostra offerta, ad esempio nei segmenti cargo e charter, assicurando così alla compagnia una prospettiva di sviluppo solida per il futuro”.

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