Sciopero dei taxi oggi, mercoledì 3 aprile, dalle 8 alle 22 nelle città di Roma, Napoli, Torino, Firenze, Genova. “Dovevamo incontrare il sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi – spiega Riccardo Cacchione di Usb Taxi – per discutere una serie di aspetti legati all’abusivismo nel trasporto pubblico non di linea, anche a seguito della circolare del ministero degli Interno. Siamo stati ricevuti invece da una dirigente del ministero, poiché Rixi stava male, ma avremmo voluto un incontro politico visto che politiche sono le questioni sul tavolo. A questo punto, al momento, sette sigle sindacali – Usb taxi, Orsa, Uti, Fast, Confai, Cgil – hanno deciso di mantenere la giornata di sciopero prevista”. Dallo sciopero si è sfilato l’Uri. A Milano i tassisti terranno un’assemblea sindacale.
“Questo Governo deve decidere: o sta con i lavoratori tassisti o con coloro che vogliono imporre una nuova forma di caporalato con l’uso improprio delle nuove tecnologie. I tassisti non faranno la fine dei ‘riders’”, aggiunge il coordinamento nazionale di Unica taxi Cgil.