Ue, riunione su nuove norme per passeggeri aerei
16 Ottobre 2025, 11:09
Primo trilogo interistituzionale dell’Ue sulle nuove norme per i diritti dei passeggeri aerei. Il trilogo (un tipo di negoziazione interistituzionale utilizzata nel processo legislativo dell’Ue tra la Commissione europea, il Consiglio dell’Unione europea e il Parlamento europeo, ndr) sarebbe stato interlocutorio. Le posizioni non sono ancora convergenti e una nuova riunione si avrà il prossimo 19 novembre.
Tra i temi affrontati, la soglia di compensazione e estensione del campo di applicazione, il bagaglio a mano e l’assenza di oneri amministrativi inutili. La presidenza danese ha sottolineato che i due colegislatori hanno l’obiettivo comune di migliorare il livello di protezione dei passeggeri aerei. Sia il Consiglio che l’Eurocamera vogliono rendere più facile per i passeggeri aerei ottenere il rimborso o il risarcimento, proteggere i passeggeri con esigenze specifiche, migliorare le opzioni di reindirizzamento, disporre di disposizioni chiare in materia di ristoro, vitto e alloggio, nonché vietare le politiche di no-show, tra le altre cose.
Per quanto riguarda in particolare la soglia, il Pe ha sottolineato che tornare indietro nel tempo sul diritto al risarcimento dopo 3 ore è inaccettabile. Al contrario la presidenza ha sottolineato che i dati dimostrano che con l’attuale soglia di 3 ore le cancellazioni e i ritardi dei voli hanno continuato ad aumentare.
Pertanto, una soglia di 3 ore non impedisce le cancellazioni e non garantisce che i passeggeri raggiungano la loro destinazione il più rapidamente possibile. La presidenza ha quindi ribadito la sua posizione a favore di una soglia di 4 ore per i viaggi inferiori a 3 500 km e per tutti i voli intra-Ue e di una soglia di 6 ore per i viaggi superiori a 3 500 km. Tali soglie – ha sottolineato la Danimarca – garantiscono ai vettori aerei la flessibilità operativa minima necessaria per mantenere i loro voli e offrono ai passeggeri la possibilità di raggiungere la loro destinazione.