Sono nove, al momento, i passeggeri di Msc Splendida morti nell’assalto terroristico avvenuto ieri a Tunisi. La compagnia comunica che 12 sono i feriti e 6 i dispersi (due spagnoli, un belga, un inglese, un francese e un giapponese). Nessun italiano è coinvolto. Msc fa sapere che, “secondo alcune fonti, sembrerebbe che le vittime siano tre giapponesi, due francesi, due spagnoli e due colombiani. I feriti sarebbero tre giapponesi, un sudafricano, un belga e sette francesi e sono in cura in diversi ospedali. Tutti questi passeggeri sono supportati da membri dell’unità di crisi di MSC Crociere che è stata immediatamente inviata a Tunisi”. Durante la visita al museo del Bardo “alcuni ospiti erano stati presi in ostaggio”, ricorda Msc.
Intanto, nelle prossime ore, l’Executive Chairman Msc Crociere, Pierfrancesco Vago, arriverà a Tunisi per compiere “un’attenta valutazione della situazione, fornire assistenza ai familiari delle vittime, ai feriti e consultare le autorità locali”, fa sapere la compagnia che “in questo tragico momento intende estendere le condoglianze più sincere e sentite a tutti coloro che sono stati colpiti da questo tragico evento”.
Msc Splendida era arrivata nel porto di La Goulette a Tunisi con 3.714 ospiti e 1.267 membri dell’equipaggio. Appena saputo dell’attacco terroristico la compagnia ha fatto scattare “le rigorose procedure di sicurezza e il management della nave ha comunicato immediatamente la cancellazione di tutte le escursioni, richiamando alla nave tutti i pullman e i loro passeggeri che erano a terra. La sicurezza a bordo è stata anche immediatamente portata al Livello 3, il più alto. In costante coordinamento con le autorità locali, nazionali e internazionali, nonché le ambasciate di Tunisi e lo staff di terra, il comando di Msc Splendida ha lavorato per organizzare il ritorno in sicurezza degli ospiti a bordo della nave e valutare la situazione negli ospedali della città. Infine, per consentire a tutti gli ospiti di contattare tempestivamente le loro famiglie e le persone care a casa e per fornire rassicurazioni circa il loro stato di salute, tutto l’apparato di telefonia e internet a bordo è stato reso disponibile. Nel frattempo, appena poche ore dopo i tragici eventi, l’unità di crisi MSC Crociere ha raggiunto la nave a Tunisi e ha immediatamente iniziato a lavorare per fornire assistenza e supporto agli ospiti in questo momento doloroso”.