Meloni apre il WTTC: siamo quarti tra i Paesi più visitati
29 Settembre 2025, 11:30
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
“Oggi l’Italia è la prima nazione europea per competitività turistica regionale, la seconda in Europa per presenze turistiche. Con quasi 58 milioni di arrivi internazionali siamo al quinto posto nella classifica globale dei Paesi più visitati e ci apprestiamo a scalare un’altra posizione. Numeri che ci rendono fieri del lavoro che abbiamo fatto ma che ancora non ci bastano”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni aprendo i lavori del Global Summit Wttc, forum internazionale dedicato al settore del turismo, a Roma.
“Siamo stati apripista in Europa sul fronte della regolamentazione delle false recensioni online, un fenomeno chiaramente odioso che danneggia tutti, i turisti, le imprese, i lavoratori” ha quindi aggiunto sottolineando che “in passato non sempre il turismo è stato adeguatamente valorizzato, a volte è stato trascurato, a volte è stato persino snobbato, ed è il motivo – ha spiegato – per il quale all’atto della formazione di questo governo abbiamo voluto che questo settore avesse piena dignità, potendo finalmente contare su un ministero autonomo che avesse un proprio portafoglio, capace di porsi come una guida nelle scelte strategiche, soggetto di coordinamento di quelle politiche intersettoriali che del turismo sono chiaramente precondizione e opportunità per ulteriore sviluppo”.
“Abbiamo scelto cioè di investire proprio sul turismo come uno dei principali driver del nostro sviluppo e della nostra affermazione – ha spiegato Meloni -. Quando questo governo si è insediato il comparto affrontava la lenta ripresa post pandemia, gli operatori chiedevano concretezza nelle risposte, chiedevano il coraggio di riforme che erano attese da tempo ed è quello che abbiamo fatto, abbiamo accompagnato il settore nel suo rilancio post Covid, affrontando una dopo l’altra le sfide che si presentavano e le criticità che c’era bisogno di superare”.
“Stiamo sfruttando le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza per riqualificare l’offerta turistica, consentire in particolare alle piccole e medie imprese, che sono un pezzo fondamentale dell’economia italiana, di migliorare le strutture ricettive e offrire così un’esperienza migliore”, ha quindi sottolineato.
“Abbiamo investito sulla destagionalizzazione, sulla diversificazione dell’offerta, abbiamo anche focalizzato l’attenzione sulla montagna”, ha continuato Meloni ricordando che “stiamo vivendo l’esperienza storica del giubileo, ci stiamo preparando per le Olimpiadi di Milano-Cortina, per i Giochi del Mediterraneo nel 2026, per gli Europei di calcio del 2032, eventi che porteranno in Italia ovviamente ulteriori milioni di turisti a cui vogliamo offrire esperienze di viaggio, un’immagine dell’Italia ancora più straordinaria di quanto possano aspettarsi”.