Sulla falsariga di quanto avviene già per chi viaggia negli Usa, anche il Canada cambia le regole. Dal 29 settembre, infatti, verrà richiesto tassativamente agli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, di munirsi prima dell’imbarco dell’ “electronic Travel Authorization” (eTA), come già avviene per l’ingresso negli Stati Uniti con l’ESTA.
L’eTA è collegata elettronicamente al passaporto del richiedente ed è valida per un periodo di cinque anni o fino alla scadenza del passaporto, a seconda di quale eventualità avvenga per prima. La richiesta deve essere effettuata online. Il costo è di 7 dollari canadesi. Il modulo di richiesta è disponibile sul sito Canada.ca/eTA. Le richieste possono essere trasmesse da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet, inclusi i cellulari e la risposta perverrà di regola dopo pochi minuti, salvo i casi in cui le competenti autorità canadesi ritengano necessari ulteriori accertamenti.
Le norme sono entrate in vigore il 15 marzo 2016 ma fino al 29 settembre i viaggiatori che non sono in possesso di un’eTA potranno imbarcarsi su un volo, purché muniti di documenti di viaggio appropriati, come un passaporto in corso di validità. In questo lasso di tempo, i funzionari dei servizi doganali possono permettere ai viaggiatori senza un’eTA di entrare in Canada, purché soddisfino i requisiti per l’ingresso.