Riceviamo e pubblichiamo la nota di CiaoAldo in merito alla protesta degli NCC.
“Siamo – spiega il ceo della azienda Giuseppe Rossetto – una alternativa di mobilità sia al taxi che all’autista NCC o Uber che dir si voglia. Infatti forniamo solo l’autista a chi si vuole muovere con la sua auto. A solo 10€/h. E tra chi si è registrato come driver con noi c’è anche qualche taxista e qualche NCC. Ed è proprio per questo che possiamo dire che un governo serio dovrebbe mettere in condizioni di poter scegliere il consumatore, tutelandolo, ma non impedendo in modo dirigistico scelte di libero mercato”.
L’app di CiaoAldo come ci hanno spiegato i tecnici dell’azienda, funzionerà dai primi mesi del 2019 permettendo al cliente di scegliere, in base al servizio che vuole ed ovviamente ai costi dello stesso, il taxi, l’NCC o la possibilità, più economica, di avere un autista che guidi l’auto del cliente stesso.
“Noi crediamo che un governo serio – continua Rossetto – non possa per legge impedire una libera scelta ai propri cittadini consumatori. Non si tratta di tutelare l’una o l’altra categoria, ma di normare in termini 2.0 un settore che da troppo tempo è ostaggio di pochi. Tra l’altro – chiude il CEO di CiaoAldo – il servizio taxi a Milano , come in altre città è assolutamente insufficiente rispetto ai bisogni. E poca offerta con tanta domanda significa una sola cosa: aumento dei prezzi. Ed a pagare alla fine è sempre il cittadino consumatore”.