“La cancellazione della rotta Roma-New York, se confermata, è un grave errore. Ci sorprende che la decisione di sospendere i voli per New York sia stata assunta da Alitalia dopo l’audizione alla commissione trasporti della Camera dei Deputati”, dice la Fit-Cisl.
Secondo quanto si apprende il volo è stato sospeso dal 5 al 31 maggio ma le motivazioni, secondo il sindacato “appaiono pretestuose ed insostenibili. A dar retta a fonti informali – prosegue la Federazione dei trasporti cislina – sembrerebbe che la scelta sia stata motivata da convenienza economica e dalla volontà degli equipaggi di non rimanere in sosta per più di 24 ore. Cancellare questa tratta significa dirottare i passeggeri Alitalia su altre compagnie come AirFrance, che recentemente ha sospeso le vendite essendo andata in overbooking, proprio sulla rotta per l’aeroporto JFK”. Il sindacato chiede un intervento dei ministri Patuanelli, De Micheli e Catalfo e conta in un ripensamento. “Costituire la Newco senza rotte pregiate, come la Roma-New York, significa partire con il piede sbagliato”.