“Mentre i tassisti protestano da nord a sud Italia, gli Ncc ne approfittano per riversarsi nelle principali città e far salire a bordo cittadini e turisti, applicando prezzi anche di cinque volte più alti del tariffario ordinario”. Così Uritaxi, uno dei sindacati della categoria, in riferimento alle assemblee dei tassisti che protestano chiedendo lo stralcio dell’articolo 10 del Ddl concorrenza. “Alcuni rappresentanti Ncc stanno da giorni invitando gli Ncc a riversarsi nelle principali città del Paese per approfittare della protesta dei tassisti – spiegato in una nota il presidente nazionale Uritaxi Claudio Giudici -. Siamo di fronte alla patologica inclinazione di questi signori ad operare in barba ad ogni legge e che stavolta si manifesta addirittura con ignobili atti di crumiraggio. Invece che solidarizzare con i tassisti, come stanno facendo gli Ncc regolari, è in atto un mercato dove si prendono per il ‘collo’, con prezzi anche quintuplicati, cittadini e turisti. E’ dall’insediamento del Governo Draghi che chiediamo un incontro, mai concesso, nonostante una crisi pandemica e sanitaria, una crisi economica ed un tentativo di controriforma rispetto ad una riforma in via di conclusione ed attesa da tre anni dai tassisti”.