“Vista l’età media dei dipendenti dei beni culturali, sui 56 anni, e visto il blocco delle assunzioni, da qui a 5 anni il 50% dei dipendenti dei lavoratori dei beni culturali andranno in pensione. Questo vuol dire che se ora ci si preoccupa tanto di una mancata apertura del Colosseo, tra 5 anni saranno a rischio le aperture di tutti i siti”. Questo l’allarme lanciato da Enzo Feliciani, della Uil Beni Culturali nell’ambito della mobilitazione contro la legge di stabilità.