Considerata la situazione critica in Medio Oriente, Telefono Blu invita tour operator e agenzie a riconoscere il diritto di recesso a chi ha già prenotato un viaggio in quelle zone. Inoltre, Pierre Orsoni, presidente della associazione di tutela dei turisti e consumatori, ha lanciato un appello alla Farnesina perché venga dichiarato lo stato di pericolo. Per denunciare tutti i casi di mancata accettazione del diritto di recesso verso le aree interessate dal conflitto, Telefono Blu mette a disposizione il suo centralino (06.37518881) e il sito web. L’associazione, inoltre, ricordando che esistono tre possibilità consensuali, rinvio del viaggio, cambio destinazione o restituzione quota, invita, a non accettare bonus.