“Mi impegno perché vi siano almeno dei segni di inversione di tendenza significativi per il turismo
dal punto di vista delle risorse, perché il turismo porta ricchezza”. Così si è espresso il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro dei Beni Culturali con delega al Turismo, Francesco Rutelli, al termine della prima riunione del Comitato nazionale del turismo, presieduta dallo stesso Rutelli, presenti i rappresentanti delle Regioni, delle Province e dei Comuni e gli operatori del settore. “Far partire l’Osservatorio nazionale sul turismo, l’Agenzia per il turismo e rifinanziare la legge 135 – ha sottolineato Rutelli – esige uno sforzo del Governo”. Per quanto riguarda la riunione, Rutelli ha detto che “è stata estremamente produttiva”, e, riferendosi al Comitato per il turismo, la cui legge istitutiva è stata dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale nei giorni scorsi, ha spiegato: “Ricostituiremo il Comitato, d’intesa tra i suoi membri. Intanto, abbiamo deciso di riconvocarci tra un mese e di vederci per lanciare la Conferenza di Pescara, affinché l’ordine del giorno sia condiviso”. Nel corso della riunione é stato costituito un tavolo misto Governo-Regioni-Enti locali sul trasporto aereo, coordinato dalla presidenza del Consiglio, mentre sono stati approfonditi i problemi legati al turismo congressuale, all’accesso ai musei e all’alta formazione nel campo del turismo da collegare con il mondo universitario. Il comitato si riunirà nuovamente a fine luglio.