“È ormai da alcuni anni che la presenza dei turisti stranieri in Italia è decisamente in aumento. Solo nelle nostre strutture, in particolare nelle 10 della Sardegna, gli ospiti stranieri sono passati negli ultimi 3 anni da percentuali insignificanti a quasi il 30% del totale. Lo ha confermato Marco Baldisseri, Chief marketing officer di Club Esse commentando i dati della CNA, secondo cui quest’anno sono previsti 24,5 milioni di stranieri in Italia contro i 23 del 2017.
“Alla presenza ‘storica’ dei tedeschi – aggiunge – si è infatti affiancata, in un processo di grande crescita, quella di spagnoli, francesi, austriaci, svizzeri, cechi, polacchi e recentemente di serbi, slovacchi e bulgari. Sono molti gli elementi che hanno determinato questa situazione – spiega Baldisseri – innanzitutto il fatto che il nostro Paese sia considerato una meta più sicura rispetto ad altre dell’area mediterranea e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, ma anche la ripresa economica in molti Paesi europei e la propensione a viaggiare in periodi di bassa stagione. Questo ha fatto sì che grandi gruppi internazionali come TUI, Thomas Cook e altri big players si siano dotati di prodotti esclusivi nelle località turistiche più belle, con Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia in prima linea. Anche nel business di Club Esse la crescita dell’utenza straniera ha determinato due importanti effetti: la nostra stagione estiva ormai dura quasi 6 mesi, da maggio a ottobre inclusi, e gli oltre 1.000 collaboratori che vi partecipano parlano praticamente tutti almeno una lingua straniera”.