Secondo le previsioni Iata, circa 4,7 miliardi di persone si metteranno in viaggio nel 2024. Si tratta – sottolinea l’Associazione internazionale del trasporto aereo – di un massimo storico che supera il livello pre-pandemia di 4,5 miliardi registrato nel 2019.
“Considerando le gravi perdite degli ultimi anni – ha commentato Willie Walsh, direttore generale Iata -, l’utile netto di 25,7 miliardi di dollari del settore aereo previsto per il 2024 (margine di profitto netto del 2,7%) è un tributo alla resilienza dell’aviazione. Le persone amano viaggiare e questo ha aiutato le compagnie aeree a tornare ai livelli di connettività pre-pandemia. La velocità della ripresa è stata straordinaria; tuttavia sembra anche che la pandemia sia costata all’aviazione circa quattro anni di crescita. Dal 2024 le prospettive indicano che possiamo aspettarci modelli di crescita più normali sia per i passeggeri che per le merci”.