"Noi chiediamo più attenzione per il turismo e invece in questi anni si è pensato bene di zavorrare gli alberghi con l'Imu e l'Irap, di varare una tassa di soggiorno senza regole a livello nazionale e togliere risorse all'Enit". E' quanto sottolinea il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, secondo il quale "lo stato di crisi che abbiamo chiesto in occasione della pubblicazione dei dati sull'estate non è per niente una provocazione".
Lo stato di salute del turismo, avverte Bocca, "é allarmante e per questo chiederemo un incontro con i ministri competenti, primo tra tutti Piero Gnudi. Ora siamo in attesa del piano strategico per il turismo italiano che sta redigendo la Boston Consulting e vedremo cosa accadrà di concreto nel prossimo futuro, o almeno lo spero. Nel frattempo però – conclude – ci rimettono le imprese".