L’inverno è quasi alle porte e c’è già chi si sta preparando a respirare aria di montagna, specie gli amanti dello sci e dello snowboard, che sono disposti anche a viaggiare per trovare la pista perfetta. Holidu, il motore di ricerca per case vacanze, ha deciso di stilare una classifica delle più importanti località sciistiche d’Italia e d’Europa, comparando i prezzi di skipass e pernottamento in case vacanza.
Tra le località sciistiche italiane più convenienti al primo posto si trova Pinzolo, località sciistica nell’Alta Val Rendena, in provincia di Trento. La piccola cittadina, che ospita poco più di 3000 abitanti, è perfetta per destreggiarsi sugli sci in 32 km di piste, per ogni difficoltà e livello. Pinzolo, oltre ad essere intima e accogliente, è anche la destinazione meno cara: gli amanti della montagna pagheranno solamente 41 euro di skipass giornaliero e 35 euro per l’alloggio, in alta stagione.
Al secondo posto il comprensorio sciistico della Val di Fiemme, nel cuore delle Dolomiti. Durante l’alta stagione lo skipass giornaliero costerà solamente 50 euro, prezzo abbordabile considerando l’offerta, mentre il pernottamento, sui 28 euro a persona, è il più economico in assoluto.
La medaglia di bronzo se l’aggiudica il comprensorio sciistico della Via Lattea, tra le mete più convenienti e con lo skipass più economico in assoluto, soli 38 euro. Il prezzo si associa ad un’offerta ampissima: ben 212 piste per un totale di 400 km. Il consiglio di Holidu è di partire in bassa stagione, in quanto sono proprio gli alloggi a costare più della media: 47 euro a persona a notte.
A seguire il comprensorio del Monterosa con 50 euro per lo skipass e circa 38 euro a persona a notte; Folgaria con skipass tra i 42 e 41 euro a seconda della stagione, il prezzo degli alloggi, invece, varia sensibilmente da 47 a 29 euro; Passo del Tonale, tra Trentino e Lombardia, offre lo skipass sui 45 euro al giorno, mentre l’alloggio varia dai 44 euro in alta stagione ai 28 euro in bassa stagione; al settimo posto Bormio, con skipass di 43 euro al giorno. Il prezzo per una notte in casa vacanza è proibitivo in alta stagione (56 euro), 31 euro invece in bassa stagione; la Val di Fassa offre skipass a 53 euro giornalieri e alloggio dai 47 ai 35 euro; a Breuil-Cervinia-Valtournenche il costo dello skipass giornaliero è sui 48 euro, mentre l’alloggio oscilla tra i 53 e i 41 euro; al 10° posto Courmayeur con i suoi 104 euro al giorno per skipass, e alloggio tra i 50 e i 39 euro.
Tra le più care Livigno, Plan de Corones, Madonna di Campiglio, Alta Badia, Val Gardena, infine, Cortina D’Ampezzo, in Veneto, che si aggiudica anche quest’anno l’ultimo posto nella classifica e la medaglia d’oro tra le località sciistiche più costose d’Italia.
Lo sci può essere una buona scusa per uscire dall’Italia e le mete più convenienti sono meno lontane di quanto si possa pensare. La Francia e la Germania, ad esempio, offrono valide alternative alle località nostrane. Allontanandosi dalle Alpi, troviamo in Germania una delle mete più economiche d’Europa: Fichtelgebirge in Baviera, al confine con la Repubblica Ceca, a soli 41 euro in totale. Spostandosi invece verso ovest, in Francia, in Provenza si trova la località sciistica più economica: Chabanon, che con i suoi 43 euro in totale, rappresenta una meta decisamente invitante. La Spagna offre uno dei resort più economici d’Europa a Valdezcaray, a nord della penisola iberica: qui con 46 euro, ci si può godere un’esperienza da sogno.
Se si cerca qualcosa di diverso l’Europa dell’est fa al caso vostro. Ed esempio in Polonia, nella località sciistica di Szczawnica, la più economica d’Europa, bastano solamente 33 euro al giorno per skipass e pernottamento.
Ma quali sono i resort europei più esclusivi? L’Austria, la Svizzera e l’Italia si contendono il primato assoluto delle località sciistiche più costose d’Europa. La top 10 europea delle località sciistiche più costose conta ben 4 località austriache: Serfaus-Fiss-Ladis (157 euro), St. Anton am Arlberg (154 euro), Kitzbühel (147 euro) e Ischgl (140 euro). Tre sono, invece, le località sciistiche svizzere nemiche del portafoglio: Zermatt (174 euro), la più costosa d’Europa, St. Moritz (156 euro) e Andermatt (144euro ). Tra di esse fa capolino anche la Baqueira-Beret (145 euro), situata nei Pirenei catalani, e le esclusivissime Cortina d’Ampezzo e Val gardena, in Italia, già fra le più costose d’Italia.
Come dimostra questo studio, può essere difficile trovare la giusta località per portare tutta la famiglia a sciare, stando attenti anche ai prezzi. “Grazie al confronto prezzi dei diversi siti effettuato da Holidu, sul nostro sito è possibile trovare la casa vacanza dei sogni, per ogni tipo di portafoglio, risparmiando anche fino al 55%. La tecnologia di riconoscimento immagini utilizzata da Holidu permette di confrontare centinaia di piattaforme di prenotazione e analizzare anche i trend nel settore. La tecnologia sta migliorando rapidamente e così anche le opportunità per i viaggiatori di programmare la vacanza perfetta”, ha dettoElena Rita Paolo, portavoce di Holidu.
Per maggiori informazioni www.holidu.it