Nel 2024 +23% di recensioni nella categoria viaggi e vacanze
07 Febbraio 2025, 12:16
Nel 2024 sono aumentate le recensioni dedicate ai servizi di viaggio. Dunque, scrivere recensioni sembra essere un’abitudine più “sistematica”, che riflette quanto effettivamente i viaggiatori diano importanza ai feedback nei periodi di alta stagione. Analizzando il trend delle recensioni anno su anno, Trustpilot rileva che il mese con il maggior aumento di recensioni nel settore viaggi è stato luglio, con un +31% rispetto al 2023.
Negli ultimi 6 mesi si è registrato anche un incremento medio del 20% nel numero di aziende del settore viaggi recensite, segno di una crescente fiducia dei consumatori nel condividere le proprie esperienze e provare a orientare le scelte future di altri utenti.
A dicembre 2024, il 74% delle recensioni per la categoria viaggi ha ottenuto 5 stelle, un incremento significativo rispetto al 63% dello stesso mese nel 2023, segnale di un miglioramento importante nella soddisfazione dei clienti, attestando le recensioni a una stella al 15%. Complessivamente, ben il 77% delle recensioni del settore viaggi su Trustpilot ha un sentiment positivo.
Anche le keyword utilizzate dagli utenti nelle recensioni hanno un valore importante per le aziende: per la categoria Viaggi e vacanze, il 22% nomina la location e il processo di prenotazione, mentre il 20% fa riferimento ai servizi legati all’assistenza clienti.
“I dati della nostra piattaforma mostrano quanto le recensioni siano oggi uno strumento essenziale anche per il settore turistico. Non solo aiutano le aziende a comprendere meglio le esigenze dei viaggiatori e a migliorare i propri servizi, ma rappresentano anche una bussola per i consumatori che vogliono fare scelte informate – commenta Nicoletta Besio, General Manager di Trustpilot in Italia – L’aumento del numero di recensioni e la crescita delle valutazioni a 5 stelle confermano un trend positivo: le aziende investono sempre di più nella qualità dei servizi offerti e dimostrano di capire sempre meglio i propri interlocutori. Allo stesso tempo, i viaggiatori rispondono con fiducia e sono invogliati a condividere le proprie esperienze con gli altri utenti”.