Le cucine reali della Palazzina di Caccia di Stupinigi, vicino Torino, apriranno le porte ai visitatori che così potranno scoprire come all’inizio del ‘700 nacque in Francia la ‘cuisine moderne’ che influenzò i Savoia e l’alta nobiltà, determinando poco alla volta, un mutamento nei gusti anche nelle altre fasce sociali dell’epoca. La cucina delle carni, delle spezie, dei sapori forti lasciava infatti sempre più spazio agli alimenti freschi, alle erbe aromatiche per recuperare i confini netti fra i sapori. Cambiava nello stesso tempo anche la struttura del pranzo.
La visita alle cucine reali potrà essere effettuata dal 22 al 26 settembre, in occasione del “Salone del Gusto-Terra Madre”.
Il percorso comprende l’ingresso all’area destinata alla preparazione dei cibi, allestita con un presidio dell’associazione “Stupinigi è” dedicato alla filiera della farina; i visitatori potranno anche imparare antiche ricette e conoscere curiosi dettagli.
Sabato mattina è prevista una conversazione sull’argomento “La terra e le rotte di caccia”, appuntamento sul cerimoniale della caccia a corte, elemento fondante della Palazzina. Domenica invece il percorso tematico di Famiglie al museo è: “Cosa bolliva in pentola”: durante le visite le guide di Artemista racconteranno le abitudini alimentari della corte, nonché tutta la complessa apparecchiatura, con dettagli sulla quotidianità dei nobili da una parte e di cuochi e servitù dall’altra.
Grazie a una convenzione con Slow Food i soci possono accedere con biglietto ridotto alla Palazzina. Lunedì 26 Stupinigi osserverà un’apertura straordinaria. Tutti gli eventi sono accessibili su prenotazione attraverso i canali Turismo Torino: 011.535181. www.turismotorino.org, [email protected].