Rassicurazione sulla possibilità di inserire la Puglia nell'itinerario culturale della Via Francigena sono giunte al governatore pugliese Nichi Vendola da parte del sottosegretario ai Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni.
"Nel masterplan nazionale della Via Francigena – scrive il sottosegretario nella lettara di risposta a Vendola – la Regione Puglia, così come la Campania, il Molise e la Basilicata, hanno giustamente un ruolo non meno importante delle altre regioni, dato che la meta finale è, non solo Roma, ma anche Gerusalemme. Del resto il Consiglio d'Europa nel 2004 ha insignito la Via Francigena da Canterbury a Roma del titolo di Grande Itinerario Culturale, assieme al Cammino di Santiago. Una decisione importantissima, che la pone al centro delle vie di pellegrinaggio europee. So – prosegue il sottosegretario – quanto le istituzioni pugliesi e Lei in particolare siano attente alla valorizzazione del proprio straordinario patrimonio storico, artistico e naturalistico, e quindi di tutta la mia convinta disponibilità per una collaborazione che porti ad includere la Puglia, la Campania, la Basilicata e il Molise nella costruzione di un progetto forte di Via Francigena del Sud, in modo tale da poterlo presentare nella primavera 2014 a Lussemburgo in occasione del Governing Board dell'accordo parziale allargato del Consiglio d'Europa sugli itinerari culturali".