lunedì, 23 Dicembre 2024

Con ‘Acqua in brocca’ Polignano sugella il suo legame con l’acqua

Lì dove la terra e l’acqua si fondono in un legame indissolubile tra cielo e mare, tra passato e presente; lì è Polignano a Mare, dove l’acqua pubblica è arrivata nel 1926 portando con sé il benessere per un’intera comunità, che oggi incoraggia ristoranti, strutture ricettive e l’intera filiera dell’accoglienza a riconoscersi in un gesto di autentica disponibilità e apertura: offrire acqua di rubinetto come prima scelta.

A renderlo possibile è Acqua in brocca, progetto pilota di valorizzazione dell’acqua pubblica e di sensibilità ambientale, realizzato da Acquedotto Pugliese (AQP) in collaborazione con il Comune di Polignano a Mare e promosso dalla Regione Puglia tramite Pugliapromozione, che dal 2025 sarà diffuso su tutto il territorio. L’iniziativa è stata presentata nella città, tra le tre realtà simbolo del turismo pugliese, in un incontro pubblico tenutosi alla presenza degli operatori del settore.

“Accogliere con l’acqua di rubinetto è una buona pratica che connoterà positivamente la città – spiega il sindaco di Polignano a Mare – nel suo essere sostenibile oltre che accogliente. Quell’acqua fresca e buona continuerà a dissetare chiunque giunga in questa terra in cui il mare, con le sue braccia di pietra, offre rifugio a case bianche e viuzze strette, che si arrampicano fino a raggiungere il cielo, nel perdersi d’incanto in un paesaggio senza tempo, dove la natura e l’uomo convivono in armonia. Qui grazie ad Acqua in brocca si potrà ridurre il consumo di plastica e vetro, abbattendo i costi ambientali di produzione e trasporto, consentendo anche un risparmio economico per le attività”.

Icona dell’iniziativa è una tipica brocca pugliese, caratterizzata da un logo ispirato alle opere liberty di Duilio Cambellotti: il segno che in quella attività di ospitalità o ristorazione si serve fresca e buona acqua di rubinetto. A renderle riconoscibili anche FontaninApp, l’applicazione gratuita di AQP, che si arricchisce con la mappatura e la geolocalizzazione delle strutture aderenti, in cui è disponibile e viene servita l’acqua di rubinetto come prima scelta. Una chiara connotazione di sostenibilità che soddisfa i consumatori nella loro forte richiesta al mondo HoReCa di distinguersi per pratiche sostenibili: può infatti loro consentire di stare al passo con la trasformazione in atto e di razionalizzare anche i consumi ed i costi, dato che l’acqua in bottiglia per litro può costare da 150 a 1.000 volte di più di quella da rubinetto e che l’impatto si estende alla risorsa idrica per produrre le bottiglie.

“Il progetto innovativo che unisce la valorizzazione dell’acqua pubblica alla sensibilità ambientale parte anche da qui, da Polignano a Mare, nella cornice di una comunità accogliente e di un paesaggio meraviglioso, in una città – sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Puglia – con la sua storia e il suo legame profondo con l’acqua, che rappresenta assieme a Gallipoli e Vieste, un luogo fortemente simbolico per promuovere il progetto pilota Acqua in Brocca. Nella collaborazione con Acquedotto Pugliese e i tre Comuni presentiamo l’iniziativa che ci dà ancora una volta l’opportunità di porre al centro quell’ospitalità autentica di cui noi pugliesi siamo fieri promotori e che attrae turisti da tutto il mondo.  A partire dal prossimo anno, l’obiettivo è quello di trovare ampia adesione da parte di ristoranti e strutture ricettive della Puglia affinché scelgano e propongano l’acqua di rubinetto come prima scelta. Un incoraggiamento che rivolgiamo anche ai residenti e che rappresenta un passo importante verso la riduzione del consumo di plastica e vetro per uno stile di vita e un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente, in linea con i valori che desideriamo promuovere per il futuro della nostra regione”.

“L’81% dei turisti organizza la propria esperienza di viaggio tenendo conto della sostenibilità̀ ed il dato italiano – aggiunge il Direttore generale di Pugliapromozione, Luca Scandale – è ancora maggiore: la percentuale sale al 93%. La scelta riguarda anche la fase di prenotazione: il 59% del campione sceglie l’hotel, il B&B o l’albergo valutando la sostenibilità̀ delle strutture ricettive. Questi dati di una ricerca pubblicata da Booking.com che ha coinvolto 30mila persone in 32 Paesi rafforzano la scelta di andare avanti con l’attuazione di Acqua in brocca. È parte di un percorso che porterà la Puglia a distinguersi con comportamenti realmente sostenibili, come la scelta dell’acqua pubblica dell’Acquedotto Pugliese nelle strutture ricettive, oltre che sempre di più nelle case dei pugliesi da sempre attenti a questo bene scarso e prezioso. L’avvio di questa iniziativa in tre fra i luoghi con il maggior numero di turisti e, cioè, Gallipoli, Polignano a Mare e Vieste, significa sviluppare una best practice che potrà poi essere condivisa nel resto della Puglia”.

Nell’incontro pubblico di presentazione, moderato dal conduttore televisivo Peppone Calabrese, sono state illustrate le modalità di adesione. L’iniziativa coinvolge, in questa fase, esclusivamente le attività, gli esercizi e le strutture nelle tre città di Gallipoli, Polignano a Mare e Vieste. Gli operatori del settore all’interno dei tre Comuni coinvolti possono aderire all’iniziativa e richiedere di ricevere la brocca da esporre nel proprio locale, compilando il modulo di adesioneda sottoscrivere e poi inviare all’indirizzo email: [email protected]

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