Nei primi 7 mesi dell'anno lo scalo di Cagliari fatto registrare un incremento di passeggeri del 4,08%, conn 1.905.555 tra arrivi e partenze. Il dato è inferiore rispetto al record di crescita dell'anno scorso (+13,8%) quando, nello stesso periodo, si registrarono 1.830.849 tra arrivi e partenze. I dati sul movimento passeggeri dello scalo del capoluogo sardo, dove vengono operati 57 collegamenti di linea tra nazionali e internazionali, sono stati diffuso nel corso della celebrazione dei venti anni di attività della società di gestione Sogaer. Dal primo di gennaio del 2010 vi sono stati 935.337 partenze e 970.218 arrivi. Sono stati 1.519.113, con un incremento del 5,69%, gli arrivi e le partenze nazionali e 386.442 (-1,81%) quelli internazionali. Il calo è dovuto alla cancellazione dei collegamenti per Stoccarda, Manchester, Bristol, Edimburgo e Oslo. Lo scorso anno l'aeroporto di Cagliari ha avuto un traffico di 35.000 movimenti aerei con un totale di 3 milioni e 300 mila passeggeri trasportati. "Contiamo di raggiungere i 3 milioni e mezzo l'anno prossimo", ha spiegato Vincenzo Mareddu, presidente della Sogaer. Inoltre, Mareddu, ha annunciato una ricapitalizzazione a breve di Sogaer con un calo "importante" della Camera di commercio di Cagliari che, attualmente, detiene il 94% circa delle azioni. A settembre, inoltre, i vertici di Sogaer saranno a Vancouver per il ‘Routes World' dove incontreranno i rappresentanti di altri aeroporti, compagnie aeree e tour operator.