Chi sbarca nei porti e negli aeroporti della Sardegna deve registrarsi nel sito della Regione anche se sarà possibile trasmettere online il questionario con le risposte sulla permanenza nell’Isola e sugli aspetti sanitari solo dal 13 giugno. Due le strade che si aprono ai passeggeri: compilare manualmente il modulo richiesto direttamente in nave e in aereo e poi consegnarlo all’arrivo al presidio medico sanitario degli scali, oppure stampare il modulo nella sezione ‘Nuovo Coronavirus’ del sito della Regione e presentarlo ugualmente agli sbarchi.
Dal 13 giugno, quando saranno riaperti tutti i collegamenti nazionali con l’isola e non solo quelli di continuità territoriale, sarà possibile concludere l’operazione sul web attraverso la piattaforma Sus (Sportello Unico dei servizi), o attraverso la app SardegnaSicura, che però non è ancora scaricabile dagli store per i sistemi Ios e Android.
“Il rilascio della nuova app dipende dagli app store – ha chiarito Christian Solinas, presidente della Regione – speriamo che nei prossimi giorni siano operativi”. La app ha anche un’altra funzione, quella di tracciare i contatti, ma in questo caso l’utilizzo è del tutto facoltativo. Chi arriva in Sardegna non è comunque nuovo alle registrazioni. Dal 19 marzo al 2 giugno, è infatti potuto sbarcare nell’Isola solo chi aveva fatto richiesta alla Protezione civile per motivi di salute, lavoro e necessità urgenti. Complessivamente sono state 40.475 le richieste per gli arrivi ma ne sono state autorizzato 27.446.