sabato, 16 Novembre 2024

Assoviaggi: fermiamo le truffe nell’intermediazione turistica

Il perpetuarsi di truffe da parte di sedicenti professionisti dell’intermediazione turistica a danno di consumatori alla ricerca di vacanze da sogno sempre più low cost, come dimostra il caso dei 400 truffati a Palermo da una falsa tour operator, sta alimentando grandi polemiche tra gli operatori del settore sempre più esposti al rischio di essere accomunati a coloro che esercitano, con il solo scopo della frode,  un’attività che condotta al di fuori delle regole  stuzzica l’interesse di truffatori e imbroglioni. A raccogliere questo grido di allarme contro un fenomeno che dilaga in tutta la regione è Assoviaggi Sicilia che sottolinea, ancora una volta la necessità di rafforzare la tutela dei consumatori e degli imprenditori sani, migliorando e incrementando  i controlli sul territorio nei confronti dell’abusivismo. Una scelta che non può che passare anche attraverso una riformulazione del sistema di regole del settore, che in Sicilia risale a una normativa del 1937.

 “Occorre soprattutto intervenire con strumenti più moderni – si legge in una nota di Assoviaggi – in grado di confrontarsi con i nuovi scenari del mercato in cui, soprattutto negli ultimi anni si è assistito al protagonismo delle cosi dette OLTA (On Line Travel Agency) che in assenza di una  adeguata disciplina  ben si prestano a irretire soggetti desiderosi di pacchetti turistici a basso prezzo”.

Dunque, Assoviaggi Sicilia auspica un maggiore coinvolgimento delle forze sindacali datoriali da parte del Governo Regionale, al fine di strutturare un piano di azione mirato per colpire duramente l’abusivismo e coloro che operano nell’illecito  ed ad avviare una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei consumatori affinché si rivolgano a imprenditori qualificati  e autorizzati, per scongiurare che cresca il numero di episodi di raggiri che male stanno facendo alla credibilità e all’immagine del comparto tutto e dell’industria turistica in Sicilia.

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