Sarà visitabile sino al 4 novembre, presso l’Albergo delle Povere di Palermo, la mostra dell’artista salentino Luigi De Mitri dedicata ai “Barboni della Stazione Termini di Roma”, promotore il Rotary Club Montepellegrino Palermo. La mostra, curata da Vincenzo Lo Cascio, general manager de il Tuareg Tour Operator, e allestita dalla giovane scenografa Giulia Lucido, vuole analizzare il cosiddetto mondo degli “invisibili” che, per via di una umanità troppo interessata a curare il suo particolare e il personale, sono in aumento e popolano le più importati città italiane, Palermo tra queste, e le più industrializzate metropoli del mondo.
“L’allestimento – precisa Lo Cascio – è un riconoscimento artistico a Mariannina Coffa Caruso da parte del De Mitri. Mariannina ha visto spegnere la propria vita per strada, in condizioni totale di senza tetto ‘una clochard risorgimentale’. Una donna, Mariannina, con una visione della figura della donna degna delle più alte battaglie condotte nel secolo successivo per raggiungere un ruolo di dignità all’interno della società. Di fatto, Mariannina, sarebbe stata moderna anche alla fine del secolo scorso, in quegli anni 70 che hanno segnato una svolta sul ruolo della donna”.
Il presidente del Club Rotary Montepellegrino Ninni Genova, precisa come “l’operazione artistica, nell’anno dedicato a Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, permette di rivolgere l’attenzione contro i mali generati da una società costruita sull’ambizione di arricchirsi, in ogni modo e ad ogni costo, spesso obliando le comuni radici del cristianesimo, ma anche la fratellanza promossa dalle più importanti religioni monoteiste, e i valori dello spirito, inteso questo come sublimazione dell’anima, della piacevolezza che prova a farsi attivamente promotrice del bene comune. De Mitri, voluto con forza a Palermo, è considerato, dai critici, uno dei più acuti e dei più impegnati artisti nella materia del sacro. Molteplici sue opere sono custodite anche nelle gallerie della Città del Vaticano. L’artista, conosciuto in tutto il mondo, ha illustrato, per la Libreria Editrice Vaticana, ‘Cercate le cose di lassù’, il pregevole volume contenente riflessioni sulle festività di Papa Ratzinger”.