Valorizzare le aree protette e allo stesso tempo incentivare le attività imprenditoriali tramite un fondo per il credito. E' quello a cui punta il disegno di legge presentato all'Assemblea regionale siciliana dal deputato Vincenzo Figuccia. "La proposta – spiega Figuccia – mira a sostenere la nascita di nuove realtà imprenditoriali, nel rispetto dei vincoli, nelle zone prossime a parchi, riserve, aree marine protette, siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale facendo leva sul marketing sociale. Il progetto punta anche ad incentivare interventi per un turismo accessibile anche ai disabili ed ai meno fortunati".
Il disegno di legge prevede l'istituzione di un fondo di centomila euro, cui potranno accedere anche le piccole associazioni. "Sono quelle che hanno maggiore difficoltà di accesso al credito – sottolinea Figuccia – ed il ddl si propone di fornire loro un contributo. Si tratta di finanziamenti che possono servire, per esempio, ad acquistare attrezzature e fare parchi avventura, sempre in modo compatibile con l'ambiente". All'orizzonte quindi un rapporto di collaborazione con l'assessorato al Territorio e ambiente, con la mediazione del Coni Sicilia.
"Ci sono diverse discipline che possono essere svolte all'interno di aree protette – afferma Giovanni Caramazza, presidente del Coni – come l'orienteering o il fitness outdoor che nel Nord Europa sono particolarmente diffuse".