L’economia siciliana è in affanno e anche nella prima parte dell’anno la spirale recessiva stenta ad attenuarsi. In tutti i comparti gli indicatori nei primi sei mesi del 2014 risultano in calo: l’unico settore in crescita è il turismo, che registra un aumento delle presenze di stranieri pari al 10,8% rispetto allo stesso periodo 2013.
E’ il quadro che emerge dal Rapporto sull’andamento dell’economia in Sicilia nel primo semestre del 2014 realizzato dalla Banca d’Italia, secondo cui i flussi verso l’Isola aumentano soprattutto nelle strutture extralberghiere mentre la spesa complessiva si è consolidata a +17,4%.
Una dinamica, questa, strettamente collegata all’aumento del traffico aeroportuale nei principali scali siciliani: il numero di voli è cresciuto del 5,6% e i passeggeri del 7,4%. La crescita più alta ha riguardato i voli internazionali mentre lo scalo più ‘vivace’ risulta Fontanarossa.