Prende il via da Portopalo di Capo Passero domani, domenica 22 novembre il Festival dei Due Mari, un percorso alla scoperta delle eccellenze culturali, naturali e gastronomiche dei comuni della costa siciliana che appartengono al Gruppo di Azione Costiera dei Due Mari (GAC dei due Mari) composto dai comuni di Portopalo di Capo Passero, Pachino, Avola, Noto, Ispica e Pozzallo che nei prossimi giorni verranno tutti coinvolti nel Festival. Un evento che mette al centro la pesca e i prodotti ittici, con un occhio di riguardo per la tradizione gastronomica locale, delle bellezze artistiche e naturali presenti sul territorio.
“Questo evento vuol rappresentare solo un piccolo passo per accendere i riflettori sulle nostre terre alla scoperta di ciò che di veramente unico può donare un viaggio da noi”, ha sottolineato il sindaco di Portopalo e presidente GAC dei due Mari, Giuseppe Mirarchi.
“Un importante evento per la nostra pesca e i nostri pescatori ma anche la valorizzazione dei nostri luoghi e delle nostre coste ricche di storia e tradizione che oggi stiamo riqualificando e portando agli splendori di un tempo attraverso la realizzazione delle opere pubbliche del lungomare e del borgo marinaro insieme ai servizi e alla gastronomia” ha spiegato il sindaco di Avola, Luca Cannata.
“Un patrimonio naturalistico mozzafiato – ha osservato il sindaco di Pachino, Roberto Bruno – che diventa scenografia ideale per la nuova frontiera del food&wellness: il sudest siciliano. Pachino, inoltre, ha una caratteristica che la contraddistingue dal resto d’Italia: è la patria di tre eccellenze enogastronomiche, pesce e trasformato ittico, vino e pomodoro Igp”.
“La manifestazione che si svolgerà il 5 dicembre in piazza delle Rimembranze a Pozzallo – ha affermato il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna – ricopre una notevole importanza perché contribuisce alla promozione del nostro territorio e del suo bene primario: il mare. Nella piazza principale della nostra città, è prevista, nelle ore mattutine, la presentazione di una mostra riguardante la pesca, alla presenza delle autorità istituzionali cittadine. Nel pomeriggio, oltre a eventi formativi e workshop, nel corso dei quali saranno distribuiti gadget ai partecipanti, a partire dalle 18 è prevista la degustazione gratuita di pesce e showcooking, e a seguire, dalle 21, uno spettacolo in Piazza delle Rimembranze con animazione. Si tratta – ha concluso Ammatuna – di una possibilità di promozione del territorio che avviene intercettando finanziamenti europei e costituisce, pertanto, una importante forma di pubblicità per la nostra città, senza spendere denaro proveniente dalle asfittiche casse comunali”.
“Con il Festival dei Due Mari, che si terrà a Noto il 13 dicembre, vogliamo raggiungere un duplice obiettivo: da una parte far crescere la consapevolezza sulla grande risorsa che ha rappresentato, ma potrà rappresentare sempre di più in futuro, il “mare” e dall’altra volgere lo sguardo su quanto di impenetrabile e misterioso ha rappresentato per millenni il Mare nel genere umano, consci che tale malia abbia a tutt’oggi una sempre maggiore valenza turistica e possa sempre più arricchire il territorio netino” ha commentato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
“Ispica accoglie nella culla della città che è Piazza dell’Unità d’Italia – ha dichiarato il Sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie – il 19 dicembre questa importante manifestazione. Il salotto ispicese offre lo spettacolo dei monumenti “Liberty” e sacri, come il Palazzo costruito dal Commendatore Antonino Bruno e la Chiesa Madre dedicata a San Bartolomeo, la cui scalinata ha ospitato scene dal film “Divorzio all’italiana”, del regista Pietro Germi. Corso Garibaldi, partendo da Piazza dell’Unità d’Italia, procedendo per Corso Vittorio Emanuele, conduce al Parco Forza, estremo lembo di Cava d’Ispica, una suggestiva cornice che incastona un meraviglioso paesaggio archeologico, che si perde nella notte dei tempi”.