Il 19 e 20 gennaio alle 20.30 il Teatro Comunale Massimo di Siracusa ospiterà ‘CIATU’, spettacolo di della compagnia coordinata dal direttore artistico di NeonTeatro Piero Ristagno e diretto da Monica Felloni.
Dopo il debutto al Teatro Antico di Taormina, e le tappe allo Stabile di Catania, “riecco aleggiare il fantasma di Giordano Bruno, la sua difesa del libero pensiero, il suo opporsi alla grettezza, all’ottusità di chi non vuol vedere, di chi non vuole ascoltare, di chi non vuole accogliere, di chi non vuole accettare. Risorge ancora una volta dalle ceneri del rogo al quale fu condannato dall’Inquisizione. Si incarna nel corpo, nelle parole, nella danza, nel canto, nei movimenti degli attori, ognuno bello come è, ognuno vero come è, ognuno Fenice che rinasce giorno dopo giorno, lotta dopo lotta”.
“Una tematica perfettamente in linea con la politica della nostra amministrazione – afferma Francesco Italia, assessore alla Politiche Culturali del Comune di Siracusa – per questo abbiamo fortemente voluto che l’evento della rinascita del Teatro Comunale fosse celebrata anche con un’opera d’altissimo livello così come quella creata da NeonTeatro. La scelta di Ciatu non è casuale: la nostra amministrazione – grazie alla collaborazione con Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione ‘Sicilia Turismo Per Tutti’ – si caratterizza pure per la sensibilità ai temi della accessibilità e del rispetto delle diversità. Uno spettacolo, Ciatu, che speriamo di replicare per le scuole, perché lo riteniamo educativo e formativo per i giovani”.
La riapertura del teatro costruito nel 1872 sullo spazio in cui sorgevano la chiesa e il monastero dell’Annunziata, è il preludio ad una lunga serie di eventi organizzati per festeggiare l’anniversario dei 2750 anni di fondazione della città che trasuda storia, miti, leggende. E l’opera di Monica Felloni, che è pure un elogio alla melodia della lingua siciliana – ‘Ciatu, ciatu mio. Ciatu do me cori…’ – si incastona perfettamente nel mosaico che l’amministrazione vuole consegnare ai cittadini; è espressione di quella voglia di recupero e rafforzamento dell’identità di un popolo che affonda le sue radici nel tempo.
I biglietti possono essere acquistati online sul www.secretsiracusa.it oppure al botteghino del Teatro Comunale di Siracusa. Platea e palchi centrali: 20 euro; altri posti disponibili:a scalare in percentuale fino a 15 euro.