Con i disordini nei paesi nordafricani che si sono succeduti dall'inizio di quest'anno, Lampedusa è balzata alle cronache nazionali come punto nevralgico degli sbarchi dei clandestini in fuga dall'Africa. In realtà, l'isola rappresenta uno dei luoghi simbolo del turismo siciliano. Soprattutto negli ultimi tre anni quando, nonostante i continui e costanti sbarchi, arrivi e presenze turistiche sono quasi raddoppiati. Nel 2007, infatti, secondo i dati dell'Osservatorio Turistico Regionale, gli arrivi sono stati 60.204 e le presenze 256.962. Dati in linea con quelli del 2008 (66.541 arrivi e 279.988 presenze) prima del grosso balzo in avanti compiuto nel 2009 quando gli arrivi toccarono quota 105.453 e le presenze 481.583. Nel 2010, nel periodo gennaio-maggio, si registrano già 25.428 arrivi e 55.626 presenze. Un trend di crescita estremamente positivo che potrà essere confermato non appena saranno resi noti i dati complessivi dell'anno.
L'interesse per Lampedusa è iniziato nel lontano 15 aprile 1986 quando l'Isola ebbe il suo momento di notorietà e visibilità sui media allorchè Gheddafi la bombardò con gli Scud. L'obiettivo era in realtà l'installazione militare Loran statunitense. Non vi furono danni. Ma l'azione militare segnò profondamente Lampedusa e l'Italia tutta.
Oggi, invece, nell'immaginario dei lampedusani, le "bombe di Gheddafi", le "armi" che il dittatore libico lancia contro l'isola sono i barconi dei migranti. In verità, ormai da due decenni, ovvero dall'inizio degli anni novanta, Lampedusa è al centro delle rotte dei migranti africani nel Mediterraneo visto che si trova più a sud di Tunisi e Algeri e dista solo 113 km dalla Tunisia.
Dopo una diminuzione per due anni consecutivi del numero degli arrivi degli immigrati, il dato cambia nel 2008. Nel primo semestre il numero degli arrivi è addirittura triplicato, con 11.949 persone arrivate in Sicilia contro i 3.158 dello stesso periodo nel 2007. Cambia anche la tipologia dei passeggeri. Più donne e richiedenti asilo e sempre meno marocchini e egiziani. Ma è proprio in questi anni che inizia il boom turistico di Lampedusa.