martedì, 5 Novembre 2024

Intesa Fisascat Cisl e Comuni ionici in ottica destagionalizzazione

Supportare e promuovere l’immagine delle aziende del settore terziario, turismo e servizi, incentivando la crescita dell’occupazione legale in un’ottica di destagionalizzazione e la promozione delle azioni paritetiche che consentano il reinserimento occupazionale di almeno il 60% lavoratori fuoriusciti dal mercato.

E’ questo il focus del “Patto D’Area del Lavoro dei Comuni della zona ionica Costa del Sole della provincia di Messina per i settori del Terziario, Turismo e Servizi” siglato dalla Fisascat Cisl di Messina con i sindaci dei comuni di Taormina, Giardini Naxos, Letojanni, Castelmola, Ali Terme, Forza D’Agrò, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva, insieme alle principali associazioni datoriali della Provincia di Messina.

Tra i punti chiave del Patto D’Area: valorizzazione delle imprese, con la promozione del pluralismo e dell’equilibrio tra le diverse tipologie di attività imprenditoriali, con un’attenzione particolare alle imprese più piccole; sviluppo dei servizi di prossimità, attraverso il potenziamento dei servizi di pubblica utilità, le infrastrutture fisiche e digitali, con particolare attenzione alla transizione digitale e alla tutela del cittadino e del consumatore; tutela dell’ambiente, salvaguardando l’ambiente naturale e antropico in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e promozione del turismo naturalistico, artistico e balneare; salvaguardia delle professionalità, evitando l’impoverimento professionale e culturale attraverso la promozione della formazione e la tutela delle professioni storiche; cultura della sicurezza, attraverso la promozione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro come valore primario e collettivo.

Non solo. Tra i punti cardine del Patto d’Area anche l’applicazione integrale dei contratti collettivi nazionali di lavoro e di secondo livello vigenti del settore (argomento che sarà anche oggetto di confronto periodico con gli Enti preposti alla vigilanza in materia di lavoro e di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori), anche in caso di appalto di servizi, e il contrasto alla discriminazione attraverso la promozione della parità di trattamento e delle politiche di integrazione, rimuovendo gli ostacoli che producono situazioni di svantaggio.

Le amministrazioni comunali e datoriali e la Fisascat Cisl si impegnano a monitorare l’andamento dell’occupazione e a trovare soluzioni per mantenere e aumentare la forza lavoro sul territorio. I Comuni predisporranno inoltre agevolazioni e sgravi fiscali per le aziende in regola con il pagamento dei tributi locali che rispettano gli accordi e i contratti sottoscritti e che non utilizzeranno personale in distacco o in somministrazione in misura superiore a quanto previsto dalle norme vigenti.

Per poter usufruire di agevolazioni sulle imposte le attività commerciali e turistiche dovranno essere aperte al pubblico almeno 10 mesi; le attività che non garantiranno almeno 8 mesi continuativi di lavoro non avranno diritto ad incentivi e sgravi sui tributi né a legislazioni di favore.

Le parti attueranno tutte le iniziative utili e necessarie per destagionalizzare i settori produttivi oggetto del Patto e incrementare il periodo di attività delle strutture ricettive e commerciali e la durata dei contratti di lavoro. Nei periodi di bassa stagione le Amministrazioni comunali si impegnano ad inserire anche nel Piano Strategico di Sviluppo agevolazioni a favore dei lavoratori pendolari nei mesi di novembre -marzo attraverso tariffe ridotte nei parcheggi comunali previa presentazione del contratto di lavoro. Quota parte dell’imposta di soggiorno verrà inoltre destinata al marketing e alla promozione turistica nei periodi di bassa stagione con l’obiettivo di sostenere l’economia cittadina.
Con l’accordo viene istituito anche un tavolo permanente di concertazione tra le parti per la disamina delle problematiche, nonché per la predisposizione del regolamento di attuazione e di eventuali variazioni e integrazioni da intraprendere.

Il Patto d’Area sarà valido fino al 31 dicembre 2028, continuando a produrre effetti fino alla stipula dell’accordo di rinnovo. Soddisfazione in casa sindacale. “Con questo Patto – hanno dichiarato Maria Manna, segretario generale della Fisascat Cisl Messina insieme a Pancrazio Di Leo e Salvatore D’Agostino della segreteria territoriale – si conferma l’impegno di tutte le parti coinvolte a lavorare congiuntamente per un futuro di crescita e sviluppo sostenibile per la zona jonica della Provincia di Messina con una platea di oltre 15mila lavoratrici e lavoratori interessati dalle previsioni dell’intesa, che potranno beneficiare dell’allungamento della stagione e dei periodi lavorati , superando così l’impasse generata dalla Naspi introdotta nel 2015. Il nostro auspicio – concludono – è che la Regione e le istituzioni locali – investano nella promozione degli eventi oltre la stagione estiva, supportando in questo modo l’applicazione di questo importante accordo”.

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