sabato, 20 Aprile 2024

C’è anche Castelmola nel book dei Comuni Fioriti d’Italia

Si apre un anno di grande promozione per il Comune di Castelmola, grazie al lavoro portato avanti dall’assessore al Turismo Eleonora Cacopardo, coadiuvata dall’assessore Daniele Brunetto.
Il piccolo Comune, che sovrasta Taormina, è stato scelto dalla trasmissione televisiva di Rai Tre ‘Il Kilimangiaro’ per l’annuale competizione che elegge il ‘Borgo dei Borghi’, ma l’azione promozionale si apre anche su altre potenzialità, tra queste l’adesione alla sfida per ottenere il ‘Marchio di Qualità per l’ambiente di vita Comuni Fioriti’.

Il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, ha incontrato Michele Isgrò, vicepresidente Nazionale del circuito dei Comuni Fioriti d’Italia, per consegnare le copie della guida che raccoglie le schede dei Comuni aderenti al progetto.

“Diffondiamo l’immagine positiva della Sicilia, siamo bellezza, arte, storia, accoglienza. Dal sole di questa nostra bellissima Isola al profumo dei fiori, la mano dell’uomo che corona il dono della natura che ci ha baciato con tanta grazia”, ha detto Russo.

La guida Comuni Fioriti è una pubblicazione annuale che rappresenta la parte mediatica più tangibile dell’iniziativa. Un book ben curato che contiene al suo interno diverse informazioni e una pagina rappresentativa per ogni comune fiorito. Sfogliando le oltre trecento pagine ci si immerge in una sorta diviaggio virtuale per località di ogni parte d’Italia. Paesi che puntano ad avere una marcia in più nell’accoglienza e nella qualità di vita, proiettando i loro sforzi verso una cura superlativa del verde pubblico e delle fioriture, quindi una meticolosa cura dell’aspetto generale di decoro urbano.
Castelmola, dunque, fa mostra di se insieme a località della Valle D’Aosta, del Trentino, del Piemonte,dell’Umbria, ecc. La pagina contiene una serie di informazioni, il numero di abitanti, la provincia e la regione di appartenenza, una descrizione del paese sia in italiano sia in inglese, alcune foto della località, e ancora l’elenco delle cose più importanti da vedere e le strutture turistico-ricettive.

La guida è già in diffusione. Nei mesi scorsi è stata allegata di alcune riviste di giardinaggio, spedita a tanti comuni e per tutto l’anno, sarà distribuita in eventi e fiere di settore.

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