“Agrigento deve puntare sempre più in alto, alla promozione di quella che è destinata, step by step, a diventare una meta turistica degna di questo titolo. E’ tempo di guardare ad un 2024 nel quale bisogna attuare importanti azioni che ci guideranno verso il 2025, anno in cui Agrigento celebrerà la designazione di Capitale italiana della cultura, opportunità che, ne sono fermamente convinto, cambierà per sempre le sorti del nostro territorio”. Lo scrive, facendo il punto sul Capodanno in piazza Marconi, l’assessore alla Cultura e al Turismo di Agrigento Costantino Ciulla.
Certo si guarda anche ai prossimi eventi, ad iniziare dalla prossima edizione del Mandorlo in fiore, per la quale abbiamo divulgato un brevissimo video di presentazione delle date ufficiali proprio in occasione del concerto di Capodanno. Il Mandorlo in fiore si svolgerà dunque dal 9 al 17 marzo; sono già state avviate nei giorni scorsi le interlocuzioni con i gruppi internazionali ed è al lavoro il team che garantirà l’ottima riuscita della 76^ edizione.
Inoltre, stiamo lavorando ad una importante vetrina anche negli eventi fieristici internazionali, prima fra tutte, in ordine cronologico, la prossima BIT 2024 che si terrà a Milano dal 4 al 6 febbraio. Siamo consapevoli che la strada intrapresa è ampiamente ardua e tutta in salita, ma operando in sinergia e nell’esclusivo interesse della città si potranno raggiungere importanti traguardi”, conclude.
In effetti il capodanno in piazza ad Agrigento con i Tiromancino è stato un successo: circa 5mila, forse anche qualcosa in più, secondo la Questura, coloro che hanno assistito al concerto che ha dato il benvenuto al 2024.