Partiranno il 10 luglio dalle città di Gela e Licata itinerari turistico-culturali legati alla seconda guerra mondiale. L'annuncio è stato dato durante la "Festa del Turismo", l'evento iniziato a Racalmuto lo scorso 21 maggio e conclusosi ieri con la giornata di studi dedicata allo sbarco in Sicilia. Dopo una breve introduzione di Luigi Falletti, che ha curato per la Regalpetra Viaggi l'organizzazione storica della manifestazione, i lavori sono stati aperti da Domenico Macaluso, archeologo subacqueo che, con una serie di diapositive e di filmati esclusivi, ha illustrato i ritrovamenti inerenti materiale bellico della seconda guerra mondiale, scoperti nel mare antistante Ribera e Sciacca. Subito dopo, si è entrati nella parte prettamente storico-politica del periodo, con la relazione dello storico Ezio Costanzo, che ha raccontato, sulla scorta di documenti e delle risultanze degli studi condotti negli Stati Uniti, quali fossero state le attività di intelligence precedenti lo sbarco in Sicilia operati dall'OSS (precorritore della CIA) e dalla Naval Intelligence della marina degli Stati Uniti. Fabrizio Francaviglia ha delineato sinteticamente quale fosse l'apparato bellico italo-tedesco alla vigilia dello sbarco mentre nel pomeriggio lo storico Giovanni Iacono ha raccontato in maniera precisa e dettagliata le operazioni militari successive allo sbarco in territorio di Gela. Per le informazioni legate agli itinerari storici rivolgersi all'adv Regalpetra viaggi di Racalmuto (tel. 0922 948808 – 3939867031 – [email protected]).