La via Francigena siciliana passa da Petralia Soprana. Tra i dieci itinerari di riscoperta sensoriale su natura, fede e cibo per uno sviluppo turistico relazionale, scelti dall'associazione "Itinerari del Mediterraneo" c'è infatti anche quello che attraversa il territorio madonita e Petralia Soprana. Il tracciato medievale, importante per la storia della Sicilia, percorre infatti le Madonie e l'area dei Nebrodi, attraversando significativi insediamenti dell'entroterra, come, per esempio, Polizzi Generosa, le Petralie sino a Troina. Una occasione per scoprire quindi la storia ma anche le potenzialità turistiche, ricettive ed economiche delle aree rurali dell'entroterra siciliano.
"Con l'ITmed – afferma l'assessore del Comune di Petralia Rosario Lodico – abbiamo stipulato una convenzione con l'auspicio che il nostro paese possa essere inserito nei circuiti legati agli antichi cammini e pellegrinaggi connessi al turismo religioso con riferimento alla via Francigena Siciliana".
In questo contesto il paese di Petralia Soprana con il suo splendido centro storico e la storia artistica religiosa che annovera personaggi come Frate Umile ben si presta a diventare attrazione nelle alte Madonie.
Primo step è l'incontro "Le vie della Montagna: sentieri contadini e santuari del benessere" che si terrà domani, sabato 12 aprile a Palazzo Pottino alle 17.30.