Centinaia di visitatori sabato scorso, 30 maggio, hanno scoperto i nuovi servizi implementati per potenziare i flussi e valorizzare i paesaggi delle Gole dell’Alcantara: tecnologie multimediali ideate per rendere coinvolgente e interattivo il viaggio dei visitatori, nate grazie alla sinergia tra pubblico e privato.
“I vantaggi avranno una ricaduta su tutta la filiera: food, ricettività, artigianato locale – sottolineano Alessandro Vaccaro, Maurizio Vaccaro e Antonino Vaccaro, che gestiscono da 50 anni il Parco Botanico e Geologico, in stretta collaborazione con l’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara – secondo le previsioni elaborate, nei prossimi tre anni il trend del flusso turistico non solo sarà positivo, ma attrarrà nuove nicchie di visitatori grazie al web e agli strumenti digitali: abbiamo stimato circa 500mila turisti e un fatturato dell’indotto di 4 milioni di euro l’anno”. Secondo gli studi effettuati, il target di riferimento sarà composto per oltre il 50% da nuovi segmenti di turisti, provenienti soprattutto dalla Germania, dall’America e dal Nord Europa.
“Lo sviluppo del territorio passa dai canali digitali – spiega Stefania Ranzato, amministratore TecnoET, la società che ha curato l’implementazione ICT e la promozione del Parco sui canali internazionali – grazie all’App Best Trip abbiamo creato un vero e proprio circuito globale che ci consente di raggiungere target trasversali ma nel contempo mirati. I turisti avranno una mappa della Sicilia inedita e ricca di spunti per costruire e personalizzare il proprio viaggio”.