Ieri Legambiente ha illustrato, ai deputati della commissione Cultura dell'Ars e a quelli eletti nelle Province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, la bozza di disegno di legge per l'istituzione del ‘Parco geominerario delle zolfare siciliane'. La proposta mira a tutelare e valorizzare, anche a fini turistici, il patrimonio storico, culturale e ambientale dei siti solfiferi. Inoltre, l'Associazione ha presentato anche il dossier ‘Salviamo l'arte mineraria. 25 cose da fare subito per l'archeologia industriale delle zolfare siciliane'. Per Gianfranco Zanna, responsabile regionale dei beni culturali di Legambiente, "occorre salvare al più presto il grande patrimonio delle zolfare siciliane e per farlo i costi sono contenuti e potrebbero essere utilizzati anche i fondi europei". Tra i primi interventi, Zanna ha indicato "vincoli di tutela su quelle aree, come, ad esempio, quello di Grottacalda, che dal 1991, fa parte dell'unico parco minerario siciliano, quello di Floristella-Grottacalda" su cui ha sollecitato Gaetano Armao,assessore ai Beni culturali ed all'identità siciliana.