Dopo anni di caos, quest’estate, finalmente la categoria dei tassisti ragusani è riuscita a lavorare in maniera proficua, intercettando i flussi turistici che visitano la città iblea. Il bilancio sulla stagione estiva e sul numero unico del Radio taxi è stato tracciato nel corso di un incontro tra la Cna territoriale e l’amministrazione ragusana.
“Lo strumento del Radio Taxi – ha sottolineato l’assessore comunale al Turismo, Stefano Martorana – ha di certo rappresentato un incentivo importante per tutte le imprese che operano in questo settore”. Per far funzionare al meglio il servizio, secondo la Cna, sarebbe opportuno che anche gli altri otto tassisti operanti in città, rispetto ai cinque che lo hanno già fatto, potessero aderire.
Ma, naturalmente, ci sono ancora tante altre cose da fare. Secondo la Cna sarebbe necessario migliorare la segnaletica del Radio taxi; frenare il fenomeno dell’abusivismo; regolamentare il parcheggio di via Zama dove si trova il terminal degli autobus. Infine, è stato anticipato che nelle prossime settimane i tassisti sosterranno un corso d’inglese per interagire meglio con i turisti stranieri.