Nuovo record di visite alla Valle dei Templi di Agrigento. Da gennaio ad agosto si è registrato un incremento di 10 mila visitatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E Agrigento si conferma in crescita anche per il numero di pernottamenti in città, in controtendenza rispetto all’andamento regionale e nazionale.
“Il successo – spiega il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto – è determinato dall’appeal della destinazione e dell’alto gradimento complessivo sia dei luoghi d’interesse che delle strutture ricettive, che per Booking.com rappresentano un primato nazionale con il 60% per cento di recensioni medie superiori a 9.5. Abbiamo accolto nel tempo più volte tour operator e giornalisti provenienti da ogni parte del mondo. Agrigento come destinazione è tra i desideri di viaggio sempre più frequenti. Tutto ciò, malgrado le difficoltà determinate da trasporti e viabilità, a causa dei lavori ancora in corso sulle strade per Palermo e Catania e quindi per i maggiori scali aeroportuali. I dati della tassa di soggiorno rivelano che nel periodo gennaio-agosto si è registrato un aumento dello 0,80%: timido incremento ma sempre in controtendenza, perché ha attutito gli effetti di un maggio non favorevole per il clima, che ha scoraggiato in generale il turismo di prossimità. Il Comune ha incassato quest’anno un totale di 563.974 euro contro i 558.497 dello stesso periodo del 2018. La percentuale potrebbe essere riformata in aumento perché non tiene conto dei versamenti avvenuti dopo la scadenza del 15 settembre”.
“Le visite alla Valle dei Templi sono in continua crescita – aggiunge il direttore del Parco archeologico di Agrigento, Roberto Sciarratta – e confermano il trend positivo dello scorso anno. Il lavoro compiuto finora sta producendo i suoi frutti e credo che in futuro l’andamento continuerà ad essere in crescita. Competenza, qualità e ottimismo saranno validi alleati”.