San Vito Lo Capo non si accontenta. E così dopo aver registrato l'ennesima stagione estiva positiva, punta a prolungare l'arrivo di flussi turistici anche per i prossimi due weekend. L'obiettivo è mantenere alberghi e case vacanze pieni sino a fine settembre. Si comincia venerdì 17 quando nella cittadina trapanese verrà inaugurata la quarta edizione di Tempuricapuna, la rassegna dedicata ai caponi, specialità ittiche stagionali. Fino a domenica 19 settembre, in programma degustazioni di pesce azzurro, sia a pranzo che a cena, laboratori gastronomici, uscite in barca con i pescatori e concerti di musica gratuiti: Lassatilabballari, Peppe Voltarelli e Jerusa Barros & Cabeca Negra. Appena il tempo di far calare il sipario su Tempuricapuna che martedì 21 si apre la 13esima edizione del Cous Cous Fest. Quest'anno, per la prima volta nella storia del Festival, saranno nove i paesi partecipanti alla gara gastronomica internazionale: Algeria, Costa d'Avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia. Tra le novità anche l'apertura di un nuovo punto di degustazione al villaggio gastronomico, la Casa del cous cous del Maghreb e del cous cous biologico dove si troveranno le ricette dell'area geografica dove è nato il cous cous, quelle a base di semola biologica ma anche, per la prima volta, piatti a base di cous cous senza glutine, preparato con la semola di mais, adatto quindi ad un pubblico di celiaci. Presenti anche alcuni dei più alti interpreti della gastronomia siciliana, da Pino Cuttaia, chef e patron del ristorante "La Madia" di Licata (Agrigento), due stelle Michelin a Peppe Giuffrè, lo chef "artista" trapanese fino al pasticciere Corrado Assenza.
