sabato, 4 Maggio 2024

Sindaci Calabria e Sicilia insieme: Stretto sia patrimonio Unesco

Lo Stretto che unisce. E’ lo slogan che ha accompagnato la sigla del protocollo d’intesa tra le amministrazioni comunali di Reggio Calabria, Messina e Villa San Giovanni, rappresentate rispettivamente dai sindaci Giuseppe Falcomatà, Renato Accorinti e Antonio Messina, con l’adesione di numerosi comuni centri limitrofi di Calabria e Sicilia. L’evento si è svolto al centro dello Stretto a bordo della nave traghetto “Messina” messa a disposizione da Rete Ferroviaria Italiana.  

L’accordo è propedeutico alla richiesta di riconoscimento dell’area dello Stretto come patrimonio materiale dell’Unesco. Un’idea maturata alcuni mesi fa durante un incontro tra le associazioni culturali e ambientaliste calabresi e siciliane, dal Touring Club al Fai fino a Italia Nostra, Wwf e Legambiente.   

La nave con a bordo autorità e giornalisti ha attraversato lo Stretto recandosi prima a Messina per un omaggio davanti al porto con il suono delle sirene in segno di saluto alla cittadinanza. Poi un secondo omaggio di fronte al lungomare di Reggio e il ritorno al centro dello Stretto per la firma dell’accordo, che è stato salutato dal suono delle sirene di tutte le navi in transito in quel momento nello Stretto e tra le sponde di Calabria e Sicilia.

L’accordo prevede tutta una serie di intese in campo sociale, culturale nel settore dei trasporti, della sanità e dell’istruzione per rendere effettiva l’integrazione territoriale dell’intera area, che in prospettiva si candida a diventare punto di riferimento culturale ed ambientale con un marchio di prestigio come quello dell’Unesco, organizzazione alla quale sarà rivolta presto una richiesta di candidatura. Tra gli obiettivi dell’intesa c’è la tutela e la valorizzare del patrimonio naturale, paesaggistico, storico ed archeologico dell’area dello Stretto, promuovendone ogni azione per ottenere il riconoscimento da parte di organismi nazionale e sovranazionali. Il fine è anche quello di promuovere il turismo in un sito unico al mondo attraverso un’azione sinergica tra tutti gli attori sociali dell’area.

 

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