Slovenia ancora più vicina alla Sicilia. Merito del rinnovato impegno dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia con il Gruppo Hit, la città di Lubiana e le Grotte di Postumia.
“Abbiamo scelto Palermo per presentare le nostre eccellenze – ha detto Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno nel corso dell’evento a Palazzo Francavilla – perché offre ottimi collegamenti con l’aeroporto Ronchi dei Legionari di Trieste, situato a pochi km dal confine sloveno. La nostra formula di accoglienza è orientata allo sviluppo di un modello di turismo sostenibile, a contatto autentico con la natura”.
Tante le iniziative per agevolare i flussi turistici in partenza dalla Sicilia, a cominciare da un trasfer gratuito per l’aeroporto di Palermo finanziato dal Gruppo Hit in collaborazione con l’Ente Sloveno. Il servizio sarà operativo da giovedì 1 marzo al 31 dicembre 2018, con opzione di estensione anche nel 2019, e sarà riservato ai turisti siciliani che acquisteranno i pacchetti vacanza dell’agenzia palermitana Propaganda Viaggi. Il bus, riconoscibile per la livrea interamente dedicata alle destinazioni ioniche della Slovenia, avrà anche lo scopo di portare sulle strade di Palermo, Catania e Trapani, un concentrato del meglio del Paese.
Alla base dell’operazione la costruzione di un “ponte culturale” tra Palermo, capitale italiana della cultura 2018, e la Slovenia che promuove inediti itinerari turistici per la valorizzazione dei tesori sotrico-artistici del paese e dei suoi 5 siti Unesco: le Grotte di San Canziano con il canyon sotterraneo fluviale, la Foresta vergine di Krokar con il Monte Nevoso Ždrocle, Idria e la sua miniera di mercurio un tempo di importanza mondiale e la palude di Lubiana con la sua antica civiltà palafitticola ed infine la ‘Passione di Škofja Loka’, rappresentazione storica che si tiene ogni sei anni.