Per incentivare il turismo scolastico e promuovere l'immagine di Gangi come città d'arte, l'amministrazione comunale guidata da Giuseppe Ferrarello ha adottato anche quest'anno un regolamento per la concessione di incentivi alle scuole che visitano il paese e consumano i pasti nei suoi punti di ristoro. Alle scuole che ne faranno richiesta verrà elargita una somma sino a dodici euro ad alunno: un sostegno economico che potrà arrivare fino a un massimo di 1/3 della spesa effettuata in uno dei punti di ristoro locali dai ristoranti alle pizzerie e alle paninerie. L' incentivo è valido per le scuole di ogni ordine e grado, sia italiane sia straniere. La domanda deve contenere il numero degli alunni e il giorno designato per la visita. Le somme saranno liquidate direttamente dal Comune al titolare del servizio di ristorazione, che dovrà però presentare, fattura e una dichiarazione del dirigente scolastico sulla data dell'avvenuta visita e sul numero di alunni partecipanti. L'incentivo sarà assegnato con apposito atto deliberativo di cui si darà tempestiva comunicazione alla scuola richiedente.
"Con questa iniziativa – spiega Ferrarello – speriamo di incrementare le presenze e far conoscere alle nuove generazioni la nostra storia, arte e tradizione. Inoltre, già negli scorsi anni l'iniziativa ha riscosso pareri favorevoli degli operatori economici locali, ma anche dei dirigenti scolastici."
