Giunge alla quarta edizione Il Viaggio nella Memoria per scoprire i luoghi del terremoto del 1968. L’appuntamento con l’itinerario per riscoprire la Valle del Belìce attraverso un percorso storico-culturale ed enogastronomico è fissato per domani, martedì 2 giugno.
L’evento, organizzato da Legambiente all’interno di Salvalarte Belìce con il coordinamento di Belìce/Epicentro della Memoria Viva e Legambiente Circolo Valle del Belìce, è parte integrante di “Voler Bene all’Italia. Festival dei Piccoli Comuni”.
Durante l’itinerario i partecipanti potranno conoscere le memorie storiche del territorio, le arti che contiene e le maestrie enogastronomiche che vi risiedono attraverso un percorso fisico e temporale che raccoglie più di cinquant’anni di storia fatti di lotte, sacrifici e ricostruzione dell’identità locale.
Il percorso, da effettuarsi con mezzi propri in carovana, prevede il raduno dalle 8.30 (e sino alle 10.00) a Belìce/EpiCentro della Memoria Viva per conoscere la storia del territorio.
Successivamente è prevista la visita guidata al Museo delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi per scoprire lo spirito e le opere d’arte contemporanea che fanno del Baglio di Stefano un’istituzione.
Lasciata Gibellina si proseguirà verso il Centro Culturale Polivalente di Santa Ninfa per visitare il Museo Nino Cordio e il Museo dell’Emigrazione, in collaborazione con il progetto I ART, ma anche per degustare i prodotti tipici locali a km/0 della Macelleria Gastronomia Palazzo e i vini di Trapani Vini.
Una volta lasciata Santa Ninfa il percorso continua verso i Ruderi di Gibellina conosciuti anche come il Cretto di Alberto Burri: la più grande opera artistica di land art a livello europeo costruita negli anni ottanta e recentemente completata.
Di seguito si passerà per i Ruderi di Poggioreale, meglio definita come Poggioreale Antica, la celebre ghost town siciliana utilizzata per famosi set cinematografici in collaborazione con l’Associazione Poggioreale Antica.
Si termina con la visita al Museo della Memoria di Santa Margherita di Belìce.
La quota di partecipazione è di 15 euro e comprende accompagnamento e visite guidate, biglietti museali, narrazioni, musiche, degustazione a base di prodotti tipici locali a km/0, acqua e vino, brochure e materiale informativo.