La Sicilia adesso sarà turisticamente visitabile in treno. Parola del siciliano Dario Lo Bosco, presidente di Rfi, intervenuto alla celebrazione della Giornata mondiale del Turismo organizzata al San Paolo Palace di Palermo da Travelexpo. “Assieme al governo regionale abbiamo integrato i progetti in corso d’opera e la linea Palermo-Catania sarà tutta percorribile a 250 km/h. L’aeroporto di Palermo sarà da dicembre collegato con Agrigento in meno di due ore in vista di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Punta Raisi sarà collegata anche con Cefalù e con Milazzo per le Eolie. Investiamo sulle stazioni medio-piccole che saranno interconnesse con i treni storici e i treni del gusto e diventeranno una sorta di agorà per presentare i prodotti tipici dei territori in collaborazione con le Camere di commercio e Confindustria Sicilia con la regia del governo regionale: ce ne occuperemo direttamente io e l’ad di Rfi, Gianpiero Strisciuglio. Stiamo valorizzando anche la parte archeologica, secondo le nuove indicazioni del gruppo Fs a guida Luigi Ferraris: negli scavi di Himera abbiamo ritrovato reperti di particolare pregio e li esporremo nella stazione di Palermo centrale”.
Infine un cenno anche alla realizzazione del Ponte: “l’infrastruttura pone Isola al centro dell’attenzione europea e internazionale e completeremo, quindi, le opere di collegamento al Ponte: d’intesa con Strisciuglio e Schifani abbiamo ritenuto di riprendere il progetto del completamento del raddoppio della Palermo-Messina, il ministro Salvini e il viceministro Rixi hanno sostenuto la scelta e entro fine anno presenteremo lo studio di fattibilità tecnico-economica”.
Un’intervista più ampia a Dario Lo Bosco è contenuta nella pubblicazione “25 anni di turismo in Sicilia”, che da oggi si può consultare anche online cliccando qui.