“Dopo oltre vent’anni il traghetto torna a collegare questo pezzo di Sicilia con l’isola di Pantelleria: è un segno di rivincita e di riscossa”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha salutato il viaggio inaugurale della nave traghetto “Pietro Novelli” della Siremar sulla rotta Mazara del Vallo-Pantelleria, rimodernata e attrezzata dal Dipartimento regionale Infrastrutture, salpata dalla banchina Mokarta del porto mazarese.
Si tratta di un collegamento sperimentale che, su iniziativa del governo regionale, ripristina un servizio inattivo da decenni, da oggi in funzione per i prossimi cinque anni. La tratta sarà effettuata da Caronte&Tourist, gestore dei trasporti pubblici marittimi verso le isole minori, e affiancherà i collegamenti Trapani-Pantelleria.
“La Mazara-Pantelleria è una di quelle rotte che potremmo definire ‘naturali’, che infatti ci sono sempre state ed oggi semplicemente ritornano – ha commentato Vincenzo Franza, ad del Gruppo Caronte & Tourist – Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto – perché torniamo qui a fare il nostro lavoro, che è quello di trasportare passeggeri e mezzi. Ma anche perché registriamo un clima di grande collaborazione istituzionale, tra i diversi livelli di governo a cominciare dalla Regione, e tra questi e i mondi vitali, imprese terziario associazionismo, che animano i territori”.
“L’inaugurazione di questa tratta che si aspettava da decenni – ha aggiunto l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone – rappresenta un collegamento ideale e strategico per gli interessi che Mazara del Vallo ha verso Pantelleria, ma che potrebbero addirittura spostarsi verso l’Africa. Il governo Musumeci oggi ha voluto dare seguito ad un impegno che aveva preso, quello di ripristinare questo collegamento con una nave adeguata, la “Pietro Novelli” della Siremar. Vogliamo mettere in campo tutte le azioni necessarie perché Mazara diventi veramente una capitale del Mediterraneo”.
Per l’assessore alla Pesca, Toni Scilla, “è una tratta che funzionerà. Siamo sicuri che il risultato pratico sarà produttivo in termini di risparmio di tempo, considerato che per arrivare a Pantelleria questa nave impiega 4 ore. Il governo Musumeci ha scelto di programmarla nel progetto 2022-27, dunque sarà in funzione per i prossimi 5 anni”.