La V commissione Cultura dell’Ars ha convocato in audizione le parti sociali per commentare il nuovo piano triennale del turismo presentato dal governo. Ai lavori, svoltisi ieri mattina, hanno partecipato oltre all’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo che ha illustrato il piano, i rappresentanti di Federturismo Sicindustria, Confcommercio, Confesercenti, Federalberghi, l’associazione delle guide e delle società di gestione degli aeroporti siciliani e dei Sistemi portuali
“La sfida del settore turistico siciliano è quella di diventare comparto strategico e trainante dell’economia regionale. Un traguardo che, per essere raggiunto, ha bisogno della collaborazione di pubblico e privato – ha detto Luca Sammartino, presidente della V commissione -. La programmazione triennale presentata dall’assessore Pappalardo base indispensabile per i futuri piani annuali di rilancio – ha continuato il parlamentare Pd – è un’ottima base di partenza, ma il percorso di riorganizzazione passa soprattutto attraverso un percorso di coordinamento con tutti coloro che in vario modo concorrono allo sviluppo turistico della nostra regione. È un primo passo importante – ha concluso Sammartino – in vista di una legge organica sul Turismo che riesca ad armonizzare definitivamente i vari rami della pubblica amministrazione consentendo così ai privati di lavorare proficuamente”.
Dunque, accogliendo l’invito di Sammartino di poter emendare il piano triennale fornendo ulteriori integrazioni, che dovranno pervenire entro 10 giorni, tutti i partecipanti all’audizione hanno mostrato apprezzamento per la metodologia introdotta. È la prima volta infatti che viene redatto un piano triennale da cui poi, una volta che questo verrà approvato, scaturirà il piano annuale.