La regione, unica in Italia, è stata inserita nel direttivo dell’associazione che riunisce le città e i siti italiani patrimonio mondiale Unesco. Lo comunicano gli uffici dell’assessorato regionale alla cultura in base alle decisioni dell’assemblea che si è svolta nei giorni scorsi a Ferrara. Nel nuovo direttivo, insieme alla regione, la Toscana è rappresentata anche dal comune di Firenze. Dei 42 siti italiani, 6 sono toscani: i centri storici di Firenze, Siena, San Gimignano, Pienza, la Val d’Orcia, la Piazza del Duomo di Pisa. Quattro le candidature che aspirano ad aggiungersi sono il centro storico di Lucca, le Ville Medicee, il Bacino del Marmo di Carrara, la città storica e il paesaggio di Volterra, La regione è inoltre candidata per il sito naturale “Pelagos, santuario dei cetacei”.