Dopo il ponte dell’8 dicembre, che ha segnato per le strutture ricettive un tasso di occupazione superiore all’80% con oltre 100mila pernottamenti, per le Festività natalizie 2023 a Firenze sono attese 495mila presenze in città, con un +4,6% rispetto allo scorso anno e un trend di crescita più sostenuto per le strutture alberghiere (+5,3%) rispetto all’extralberghiero (+3%): è quanto afferma il Comune, illustrando in una nota le previsioni del Centro Studi Turistici.
Si tratterà in prevalenza di turisti stranieri (61,5% del totale), che registrano una crescita del 7,2% a fronte del +0,7% degli italiani. Il 25% dei pernottamenti è atteso per i giorni del Natale, mentre il rimanente 75% è previsto nei giorni successivi al Natale, fine anno ed Epifania. Rispetto alle nazionalità straniere, a prevalere saranno ancora quelle europee, in particolare tedeschi, svizzeri, austriaci, britannici, olandesi, belgi, francesi. Per le provenienze extraeuropee, sono segnalati in aumento statunitensi, brasiliani, coreani e australiani. Risultano in calo gli arrivi da Giappone, Cina, India, Russia, Canada, Polonia e Repubblica Ceca.
“Cittadini e visitatori – ha detto la vicesindaca e assessore alla Cultura e al turismo Alessia Bettini – avranno la possibilità di godere dei tantissimi appuntamenti culturali pensati per fornire un’offerta di qualità legata non solo ai principali attrattori, ma distribuita in tanti luoghi della cultura e in diverse piazze della città. Andiamo avanti con il nostro sostegno alla promozione di un turismo diffuso e consapevole, meno impattante per il nostro centro storico”.